ZORKY 1

Buongiorno ai lettori di AnalogicaMente, quest’oggi ci tuffiamo in un mondo davvero particolare, sotto i riflettori poniamo le fotocamere KMZ Zorky.

La sigla sta esattamente per Krasnogorskii Mekhanicheskii Zavod (Красногорский Mеханический 3авод). La fabbrica, situata a Krasnogorsk vicino a Mosca, viene fondata nel febbraio 1942 trasferendovi in parte la produzione di Leningrado e di Kharkov.

La produzione delle fotocamere Zorky 35mm inizia nel 1948.

Sono virtualmente identiche alle Fed, e degli obiettivi Jupiter virtualmente identici agli obiettivi Zeiss delle Contax a telemetro.

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Durante l’avanzata tedesca del 1942 l’Ucraina fu interamente occupata e le fabbriche ottico-meccaniche, compresa quella di Karkhov, furono trasferite a Mosca e in Siberia

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Caratteristiche della Zorky 1

Tutti le fotocamere Zorky vengono caricate dal basso, con notevole difficoltà se non si è veramente allenati a questo esercizio.


Sono unità molto compatte e particolarmente ben progettate. Le lenti retrattili, le borse in vera bella pelle, le finiture cromate  li rendono oggetti bellissimi.

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Particolarità di questi apparecchi è il fatto di poter cambiare la velocità solo dopo aver fatto avanzare la pellicola.

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La zorky 1 utilizza pellicola da 135, il formato del fotogramma è il classico 24×36, l’otturatore è sul piano focale orizzontale, ed è costituito da materiale tessile, l’armamento è automatico con l’avanzamento della pellicola.

La velocità dell’otturatore varia da 1/20 a 1/500. l’obiettivo è intercambiabile, di base l’obiettivo è un Industar con attacco M39, con apertura di 3.5 e la distanza minima di messa a fuoco di 100, cm la lunghezza focale  è di 50mm.

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La fotocamera possiede due mirini, uno fisso interno e uno telemetrino accoppiato al visore, il tipo di immagine telemetria è detta a sovrapposizione.

La Zorky, non è sincronizzata, non ha l’autoscatto e non possiede flash integrato.

Insomma una fotocamera che non può mancare nella vetrina di un collezionista, ringraziamo il nostro socio Mauro Corneo per la concessione delle immagini e la consulenza tecnica e storica.