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Oltre il blu: La prospettiva atmosferica - Fotolibera
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Oltre il blu: La prospettiva atmosferica

Date
Category
Mostre
Tags
Fotolibera, M.I.F., Merate, Mostre, Prospettiva aerea

“Oltre il blu: la prospettiva atmosferica” 20 Fotografie a colori 

Un’ esposizione in omaggio a Leonardo da Vinci, maestro del paesaggio e della natura. A 500 anni dalla sua morte, i paesaggi di sfondo e i dettagli delle sue celebri opere, sono stati la spinta per indagare la percezione di luci e colori che hanno sorretto il percorso fotografico degli artisti di Fotolibera.

Con un po’ di coraggio e con un approccio di ricerca continua, viene proposta un’indagine del paesaggio attraverso l’utilizzo della “prospettiva aerea” (o atmosferica) teorizzata da Leonardo e diventata la regola per definire le profondità dei piani naturali.

“Evvi un’altra prospettiva, la quale chiamo aerea imperocché per la varietà dell’aria si possono conoscere le diverse distanze di varî edifici terminati ne’ loro nascimenti da una sola linea, come sarebbe il veder molti edifici di là da un muro che tutti appariscono sopra l’estremità di detto muro d’una medesima grandezza, e che tu volessi in pittura far parer piú lontano l’uno che l’altro; è da figurarsi un’aria un poco grossa. Tu sai che in simil aria le ultime cose vedute in quella, come son le montagne, per la gran quantità dell’aria che si trova infra l’occhio tuo e dette montagne, queste paiono  azzurre, quasi del color dell’aria, quando il sole è per levante. A dunque farai sopra il detto muro il primo edificio del suo colore; il piú lontano fàllo meno profilato e piú azzurro, e quello che tu vuoi che sia piú in là altrettanto, fàllo altrettanto piú azzurro; e quello che tu vuoi che sia cinque volte piú lontano, fàllo cinque volte piú azzurro; e questa regola farà che gli edifici che sono sopra una linea parranno d’una medesima grandezza, e chiaramente si conoscerà quale è piú distante e quale è maggiore dell’altro.”
(Leonardo da Vinci,  Il Trattato sulla Pittura, 258. della prospettiva aerea.)

“Oltre il blu” è una vera ricerca in punta di piedi che, con impegno e discrezione, si propone di indagare l’aspetto della percezione della luce e l’accostamento a colori freddi che ne aumentano le distanze.
Ancora una volta, pittura e fotografia, si fondano su chiavi di lettura simili, comuni alle due forme d’arte, cercando di dare vita a fotografie che utilizzano gli stessi codici propri della pittura e delle arti visive.